Stasera alle 21 "Liberi Nantes: il documentario"
Stasera alle 21.00 andrà in onda
Liberi Nantes: il documentario. Il film, diretto da Francesco Castellani e prodotto da RED TV in associazione con la Società Sportiva Liberi Nantes, racconta le vicende del Campionato di Calcio di Terza Categoria disputato a Roma nella stagione 2009 dai
Liberi Nantes Football Club, la prima squadra interamente composta da rifugiati e migranti forzati.
Laura Boldrini commenta la candidatura di Liberi Nantes al David di Donatello
Laura Boldrini, portavoce Unhcr, ha commentato così la notizia dell'ammissione di Liberi Nantes Football Club, il
lungometraggio sulla prima squadra
interamente composta da rifugiati e migranti forzati, prodotto da RED TV in
associazione con la Società Sportiva Liberi Nantes, per il concorso David di Donatello 2010, sezione documentari.
L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) ha sostenuto
dall’inizio e con grande entusiasmo l’esperienza dei Liberi Nantes FC. Abbiamo
ritenuto importante la possibilità che lo sport poteva offrire a questi ragazzi
rifugiati di sentirsi parte di una comunità, di un gruppo, di iniziare a
ricostruirsi una vita al sicuro dalle guerre e dalle persecuzioni. Grazie al
calcio infatti chi ha perso tutto fuggendo dalle aree di conflitto in ogni parte
del mondo ritrova una parentesi di normalità e può dimenticare, almeno per un
po’, i traumi dolorosi che ha subito. Mi complimento con i Liberi Nantes per la
candidatura al David di Donatello perché l’esperienza illustrata nel loro
documentario merita la massima diffusione ed attenzione.
Liberi Nantes al David di Donatello
Liberi Nantes al David di Donatello Liberi Nantes Football Club, il
lungometraggio
sulla prima squadra interamente composta da rifugiati e migranti
forzati, prodotto da RED TV in associazione con la Società Sportiva
Liberi Nantes, è stato selezionato per il concorso
David di Donatello
2010, sezione documentari.
Diretto da Francesco Castellani e ispirato
all’omonima docu-fiction seriale andata in onda su Red la scorsa
stagione, il film racconta le vicende del Campionato di Calcio di Terza
Categoria disputato a Roma nella stagione 2009 dai Liberi Nantes
Football Club, unica squadra del mondo, insieme con il Barcellona, a
essere patrocinata dalle Nazioni Unite. E che porta sulle magliette il
simbolo dell’UNHCR, Alto Commissariato Onu per i rifugiati.
Nato
dal
“verity show” andato in onda su Red nel 2009, tutto giocato sul
contrasto tra la dura realtà dell’immigrazione da un lato, il
linguaggio e le illusioni dei reality televisivi dall’altro, il film
documentario selezionato per il concorso David di Donatello è stato
presentato come evento speciale all’ultima edizione della festa del
cinema di Roma, alla presenza del presidente della Fondazione
ItalianiEuropei Massimo D’Alema e del portavoce dell’Unhcr Laura
Boldrini.
Liberi Nantes Football Club racconta le storie di vita e di
integrazione tra gli italiani fondatori della squadra e i tanti ragazzi
in fuga da guerre e dittature. Vite costrette all’anonimato, alla
separazione spesso definitiva dalle proprie case e famiglie raccontate
mescolando linguaggi narrativi e televisivi, per dimostrare che un
altro calcio è ancora possibile. La squadra è composta da 25 atleti di
origine eritrea, afgana, etiope, irakena, nigeriana, sudanese e i cui
colori sociali sono quelli delle Nazioni Unite. Vivono in centri di
accoglienza, sono rifugiati e richiedenti asilo e far parte di questo
club rappresenta per loro un importante elemento di appartenenza e
identità. La Liberi Nantes A.S.D nasce nel 2007, su iniziativa di un
gruppo di appassionati volontari, con la collaborazione di importanti
realtà che danno assistenza e sostegno ai migranti forzati sul
territorio, primo su tutti il Centro Astalli, e con il sostegno
costante la Fondazione Don Luigi Di Liegro e dell’UISP di Roma. Il
Liberi Nantes F.C. è la prima e unica squadra, a carattere permanente,
interamente composta da rifugiati e richiedenti asilo. Una scommessa
generosa e difficile. Un mix di culture e storie umane, di vicende
personali e familiari che si intrecciano con la grande storia e con i
tanti conflitti irrisolti che infiammano il pianeta. Uomini dispersi e
minacciati che hanno accettato di partecipare a un progetto comune. Un
progetto di squadra, di unione e di lavoro che meritava di essere
raccontato al pubblico televisivo; un progetto generoso che fa
dell’integrazione e della comprensione umana il suo nucleo fondante;
una risposta di appartenenza, condivisione, recupero delle identità e
di uscita dal buio, che ora è anche un film.
RED partecipa al Festival del Cinema di Roma con LIBERI NANTES Football Club
RED partecipa al Festival Internazionale del Cinema di Roma con il documentario
LIBERI NANTES Football Club per la regia di Francesco Castellani.
La proiezione, nell'ambito della sezione "Evento speciale", sarà
venerdì 16 ottobre alle ore 15.00.
Festival del Cinema di Roma: D'Alema venerdì 16 alla proiezione del reality di RED
Venerdì prossimo
16 ottobre alle 15.00,
presso l'Auditorium di Roma, tra gli Eventi Speciali del Festival del Cinema di Roma sarà proiettato il documentario LIBERI NANTES FOOTBALL CLUB per la regia di Francesco Castellani.
Il documentario è prodotto da RED in collaborazione con la Società Sportiva Liberi Nantes - presieduta da Gianluca Di Girolami, patrocinata dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e sostenuta da diverse associazioni di volontariato.
Saranno presenti alla proiezione Massimo D’Alema, presidente della Fondazione Italianieuropei, e Laura Boldrini, portavoce italiano dell'UNHCR. LIBERI NANTES FOOTBALL CLUB racconta le vicende della squadra dei Liberi Nantes, la prima interamente composta da rifugiati e migranti forzati, per la prima volta impegnata in un Campionato di Calcio di Terza Categoria disputato a Roma la scorsa stagione.
Storie di vita e di integrazione tra gli italiani fondatori della squadra e i tanti ragazzi provenienti da paesi come Somalia, Darfur, Eritrea, Afghanistan, in fuga da guerre e dittature. Vite costrette all'anonimato, alla separazione spesso definitiva dalle famiglie e dalle proprie case, raccontate mescolando linguaggi narrativi e televisivi, per dimostrare che un altro calcio, lontano dai media e dal business, è ancora possibile.
Il destino di Alessia a Liberi Nantes
Sono ore concitate a
Liberi Nantes, tra gli autori c'è aria di svolta. D'altra parte il televoto deciderà il destino di Alessia, dopo di che la sceneggiatura non sarà più la stessa. E forse neppure il reality. Il pubblico è
stato chiamato a scegliere se nel destino debba esserci una storia di amore con Gabriele o una storia di sesso con Luca. Ma i risultati sono incerti, i pareri sono discordanti, la questione è fortemente dibattuta. La scelta che sembrerebbe più naturale, ossia quella della forza dell'amore che trionfa sull'arido sesso sta al momento perdendo (ma di poco), a dimostrazione che le forze in gioco sono oscure e alquanto imprevedibili. Non escludiamo, infatti, che l'ineffabile Luca stia segretamente manipolando i risultati. Ci auguriamo solamente che gli autori si rendano conto dell'oscura trama che si sta ordendo ai loro danni.
Stasera alle 23.15 una nuova puntata di Liberi Nantes. Conosceremo il risultato del televoto e vedremo quale sarà il destino di Alessia.
Liberi Nantes, settima settimana
Stasera
alle 23.15, su
RED, nuova puntata del nostro reality
Liberi Nantes Footbal Club. Questa settimana si prepara l'incontro con una delle squadre più forti del campionato,
CUS Roma. Ecco
qualche flash dal sito della Liberi Nantes, ma naturalmente non andate a leggere, se non volete sapere come è andata la partita.
Da segnalare l’esordio del primo straniero nella
storia della squadra, l’italiano Giulio Gualerzi, che è anche il Team
Manager nonché l’esperto di merendine del gruppo. E’ stato imposto
dalla rosa al Mister Proietti, che non ha potuto far altro che
schierarlo, anche perché il Gualerzi aveva minacciato il Mister che in
caso contrario si sarebbe recato in pasticceria ad assaggiare tutto. E
quando dice tutto, è tutto.
"Non per essere razzisti"
E infine i
Liberi Nantes vinsero una partita. Ma siccome nel calcio - come in tv - non c'è mai spazio per un momento di riposo, ecco irrompere nel dibattito il tema del razzismo.
Razze e razzismi. Dopo la prima vittoria in campionato irrompe nel dibattito il tema del
razzismo. Intanto, però, c'è da preparare la nuova partita. Peccato che l'incontro con la Balduina Calcio sia
deludente con un risultato a tratti sconfortante.
"Non per essere scaramantici"
Tornano anche questa settimana i ragazzi della
Liberi Nantes Football Club. La squadra gioca bene, si impegna, si fa vedere sotto porta, ma i risultati stentano ancora ad arrivare. Per non lasciare proprio nulla di intentato si ricorre a ogni genere di rito scaramentico.
Superstizione e scaramanzia. Dopo una settimana di polemiche e recriminazioni, alla vigilia della
partita contro il Royal il team di Liberi Nantes ricorre a riti
scaramantici e di superstizione per inseguire la prima vittoria del
Campionato.
"Non per fare polemica"
Sono passate quattro settimane da quando abbiamo cominciato a seguire i rifugiati della
Liberi Nantes Football Club.
Polemiche a destra e a manca. Il campionato prosegue in un clima di speranza, ma nella consapevolezza
della serietà del momento. La polemica, dopo quattro sconfitte
consecutive, infiamma la vigilia del nuovo incontro dei Liberi Nantes
F.C.
E come in un vero reality i protagonisti si sfogano in confessionale.
Solo che nel nostro caso è un po' diverso. Ma giusto un po'.